Il convegno, organizzato da LE2C, Politecnico di Milano, Università degli studi di Brescia e A2A nell'ambito dell'Area di Competenza LE2C "Clean Air", si propone di mettere in luce il potenziale dell’integrazione tra economia circolare e transizione energetica.
La lotta al cambiamento climatico e l’impegno per uno sviluppo sostenibile sono ormai direttrici imprescindibili a livello globale e devono essere priorità assolute per i governi, la società civile, gli investitori e le aziende.
In questo contesto, la transizione energetica e l’economia circolare rappresentano dei driver essenziali per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e di una società carbon free. L’efficienza energetica e le energie rinnovabili giocheranno un ruolo chiave per raggiungere il target stabilito dall’Unione Europea di riduzione delle emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 e l'obiettivo emissioni zero entro il 2050.
Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il governo italiano va in questa direzione, ponendosi come obiettivo quello di costruire un Paese più competitivo e sostenibile.
Le sfide da affrontare per raggiungere i risultati attesi dovranno senz’altro far leva sull’azione congiunta delle componenti tecnologiche, economiche, di governance e di formazione. Il convegno si propone di mettere in luce il potenziale dell’integrazione tra economia circolare e transizione energetica per individuare le idee e le proposte più rilevanti di un percorso che dovrà essere attuato a diverse scale (dalla globale alla locale).
Tra i relatori, parteciperanno al convegno alcuni rappresentanti di: Politecnico di Milano, Assessorato alla Direzione Generale Ambiente e Clima, World Economic Forum (WEF), Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), A2A S.p.A., Gestore Servizi Energetici (GSE), Gruppo AB Impianti, Fondazione Bassetti, Agromatrici S.r.l, MM S.P.A.e Brianza Acque.
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