UniBs accoglie i suoi borsisti internazionali

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Borsisti internazionali

Per rispondere agli obiettivi di internazionalizzazione previsti dal Piano Strategico di Ateneo, l’Università degli Studi di Brescia assegna oltre 30 borse di studio destinate agli studenti internazionali, con titolo di studio acquisito all’estero. Obiettivo, migliorare l’attrattività del ‘sistema Brescia e del ‘sistema Paese’ verso gli studenti stranieri.

Provengono da Etiopia, Vietnam, Ghana, Siria, Pakistan, Eritrea, Oman, Libia, Cina e Niger, gli studenti internazionali assegnatari di borsa di studio per l’anno accademico 2021/2022. Questo pomeriggio, in Rettorato, il welcome meeting alla presenza del Rettore prof. Maurizio Tira e del Prof. Roberto Ranzi, Delegato del Rettore alle Politiche di internazionalizzazione, cooperazione e sviluppo e Coordinamento nei ranking. 

L’Università degli Studi di Brescia garantisce a tutti gli studenti internazionali i servizi di alloggio e ristorazione e prevede esoneri specifici in base alle borse di studio, elencate di seguito.

ADDIS ABEBA, Convenzione ISIOGG

Per l’anno accademico 2021/2022, l’Università degli Studi di Brescia assegna tre borse di studio mensili a studenti etiopi iscritti ad un corso di laurea triennale che abbiano conseguito la maturità presso l’Istituto Italiano Statale Omnicomprensivo “Galilei Galilei” di Addis Abeba. 

Borsisti internaazionali

Invest Your Talent in Italy, Bando MAECI

Il Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale ha bandito delle borse di studio per candidati internazionali interessati a studiare nella formazione superiore in Italia per l'a.a. 2021/2022 nei seguenti corsi:

  • Laurea magistrale (secondo ciclo QF-EHEA / 7° livello EQF)
  • Corsi di alta formazione coreutica e musicale (AFAM)
  • Dottorati di ricerca
  • Progetti di ricerca in co-tutela
  • Corsi di lingua e cultura italiana

L’Università di Brescia ha contribuito, assieme ad altre università italiane, finanziando 2 borse di studio. 

STAR, STudents At Risk

L’Università ha assegnato cinque borse di studio destinate a studenti provenienti da un Paese in via di sviluppo – ai sensi del Decreto emanato annualmente del Ministero dell’Università – o provenienti da Siria, Iraq e Pakistan, per un totale di 5.750 euro annui. L’importo è volto a sostenere l’iscrizione a corsi di laurea triennali e magistrali. 

I borsisti di quest’anno risultano tutti iscritti ad un corso di laurea magistrale: tre di loro sono già immatricolati, mentre due sono in attesa di visto.

UNICORE 3.0 – University Corridors for Refugees 

L'Università degli Studi di Brescia aderisce al Manifesto dell'Università inclusiva, l'iniziativa promossa dall'UNHCR (Alto Commissariato Onu per i rifugiati) per favorire l'accesso dei rifugiati all'istruzione universitaria, promuovere l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica.

Nell'ambito del Manifesto è nato il progetto UNICORE 3.0 - University Corridors for Refugees, con il quale l’Università assegna una borsa di studio.. 

Bando MAECI

Quattro borse sono state erogate direttamente dal MAECI per studenti di cittadinanza straniera residenti all’estero e italiani residenti all’estero (IRE). 

Il contributo è pari a 900 euro mensili, erogati con cadenza trimestrale (per massimo sei o nove mesi).

Borsisti internazionali al welcome meeting

Bando MAECI “Marco Polo”

L’Università di Brescia ha aderito per la prima volta anche al progetto Marco Polo ed è arrivato uno studente cinese, pioniere di questa nuova linea della politica di internazionalizzazione.

Anche grazie a queste iniziative il numero di nuovi studenti con titolo estero immatricolati nel nostro Ateneo è aumentato in modo significativo nonostante la crisi pandemica. 

LMINT, Unibs-CCIAA

L'Università degli Studi, in collaborazione e con il sostegno finanziario della Camera di Commercio di Brescia, per l’anno accademico 2021/2022 ha bandito 12 Borse di studio destinate a coloro che hanno conseguito titolo di studio universitario di Laurea (Bachelor’s Degree) di durata almeno triennale in paesi non appartenenti all’Unione Europea e che intendono immatricolarsi ad un corso di laurea magistrale in lingua inglese.

Al momento sono nove gli studenti immatricolati, a cui si aggiungono tre scorrimenti della graduatoria ancora in atto. L’incontro con questi studenti e la Camera di Commercio è programmato per il mese di febbraio.