Oltre 600 mila euro dal MUR per 4 progetti di ricerca che coinvolgono il DII

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PNR

È pari a 612.276,00 euro il contributo erogato dal Ministero dell’Università e della Ricerca al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell’Università degli Studi di Brescia per 4 progetti di ricerca presentati nell’ambito del programma PRIN 2020.

Il bando PRIN (Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale) finanzia progetti di ricerca pubblica con l’obiettivo di promuovere il sistema nazionale della ricerca, rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Tutti i progetti del DII assegnatari del contributo riguardano tematiche relative a campi di ricerca nell’ambito del macrosettore Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE). Di seguito la descrizione dei progetti vincitori del DII:

Onde estreme in spazi a dimensione 2D+1

Responsabile scientifico UniBs: prof. Fabio Baronio

Le onde anomale o “rogue waves” sono onde caratterizzate da un’ampiezza inaspettatamente elevata che interessano diverse aree delle scienze fisiche e dell’ingegneria, dall’idrodinamica all’ottica, dall’acustica alla metrologia. 

La propagazione uni-dimensionale (1D+1) delle onde estreme è già ben compresa da un punto di vista teorico e sperimentale, ma in molti sistemi delle scienze fisiche e dell’ingegneria la propagazione uni-dimensionale è un’approssimazione di una dinamica più complessa che avviene in due (2D+1) o più dimensioni (3D+1), il cui studio teorico e sperimentale sarà oggetto di ricerca del gruppo di ricerca coordinato dal prof. Fabio Baronio

ULTRA OPTYMAL - Urban Logistics and sustainable TRAnsportation: OPtimization under uncertainTY and MAchine Learning 

Responsabile scientifico UniBs: prof. Daniele Manerba

La finalità principale dello studio è quella di proporre metodologie modellistico-algoritmiche e soluzioni sostenibili nell’ambito del trasporto merci e della relativa logistica in aree urbane, tramite tecniche in cui cooperano ottimizzazione combinatoria e machine learning.

Il team dell’Università degli Studi di Brescia, nello specifico, si occuperà di sviluppare soluzioni per la collocazione ottimale di facility, come lockers e depositi, e l’instradamento dei veicoli per la consegna, considerando anche metodi di trasporto sostenibili. Contribuirà inoltre allo sviluppo di modelli stocastici dedicati alla logistica inversa (raccolta dei rifiuti, merce in restituzione) in aree urbane, considerando domanda e presenza incerta dei clienti.

RIPER - Resilient AI-Based Self-Programming and Strategic Reasoning

Responsabile scientifico: prof. Alfonso Gerevini

Nel campo della Computer Science e dell’Intelligenza Artificiale, la resilienza è la capacità di recuperare e adattare le proprie attività all’occorrenza di fronte ad eventi inaspettati. 

Il principale obiettivo del progetto RIPER è quello di costruire le basi teoriche e sviluppare le metodologie pratiche di ragionamento strategico e automatico per la resilienza, realizzando agenti artificiali che riescano ad anticipare possibili condizioni inaspettate in maniera intelligente, prevedendo cambiamenti del loro comportamento alla luce di informazioni acquisite dal mondo esterno, umani inclusi.

METEOR – Sorgente TeraHertz ottenuta per rettificazione ottica in metasuperfici multiscala

Responsabile scientifico UniBs: prof. Costantino De Angelis

Con l’ambizioso obiettivo di dimostrare efficiente generazione di radiazione TeraHertz in metasuperfici opportunamente progettate per garantire efficienti effetti non lineari, il progetto si colloca alla frontiera della ricerca in due ambiti applicativi molto rilevanti. Dalla realizzazione di efficienti sorgenti di radiazione TeraHertz al tema delle metasuperfici, superfici arricchite da nanoparticelle.

La ricerca mira alla realizzazione del primo dispositivo miniaturizzato capace di generale radiazione TeraHertz, accordabile in modo integrato ed efficiente. L’attività del team dell’Università degli Studi di Brescia sarà rivolta in particolare alla realizzazione della parte ottica del dispositivo.