
L’Università degli Studi di Brescia cresce sempre di più: sono cominciati in primavera i lavori del cantiere di Porta Pile.
Grazie all’impegno della prof.ssa Ivana Passamani, Delegata del Rettore all’edilizia Universitaria – “Campus sostenibile”, l’Ateneo realizza un importante intervento di rigenerazione urbana nel centro storico della città, per creare nuovi spazi universitari destinati ad uffici, spazi comuni e sale studio per gli studenti.
I lavori sono iniziati con la demolizione dell’edificio posto all’incrocio tra via Porta Pile e via delle Battaglie (via Porta Pile 17b/17c e via delle Battaglie 77/79), risalente al 1957. La struttura versava in uno stato conservativo estremamente precario, sia per vetustà che per il lungo periodo di inutilizzo, durante il quale i muri esterni e interni si sono ricoperti di messaggi e immagini, di protesta, artistici o di affermazione personale. Allo stesso tempo, tracce riferibili alla fase di frequentazione basso medievale dell’area sono state individuate durante i necessari accertamenti archeologici preventivi.
Con il Fondo per l’edilizia universitaria e le grandi attrezzature scientifiche, il MUR ha cofinanziato i lavori per la ristrutturazione dell'edificio con 2.800.000 euro, che si completeranno nell’agosto 2022. L’aggiudicatario dei lavori è Operazione Srl, con sede legale a Napoli. La progettazione definitiva ed esecutiva è stata affidata a RTP Studio associato degli Arch. Montini e Pellegrini.
