Osservatorio per lo studio delle malattie cardio-respiratorie e dei deficit cognitivi in età geriatrica - Prof. G. Romanelli
Istituito con delibera del Consiglio di Dipartimento del 17 dicembre 2013
Sede amministrativa: Dipartimento di Scienze cliniche e sperimentali
Referente scientifico: Prof. Giuseppe Romanelli
Deriva dalla trasformazione del Centro di Studio e Ricerca: “Malattie Cardio-Respiratorie e dei Deficit Cognitivi in età Geriatrica”, costituito nel marzo 2000 – ente finanziatore: Famiglia Farina – Direttore scientifico: Prof. Giuseppe Romanelli
Docenti proponenti:
Prof. Enrico Agabiti-Rosei Professore Ordinario Medicina Interna - DSCS
Prof. Maurizio Castellano Professore Ordinario Medicina Interna- DSCS
Prof. Maria Lorenza Muiesan Professore Ordinario Medicina Interna - DSCS
Prof. Alessandro Padovani Professore Ordinario Neurologia - DSCS
Prof. Damiano Rizzoni Professore Ordinario Medicina Interna - DSCS
Prof. Giuseppe Romanelli Professore Ordinario Medicina Interna - DSCS
Dott. Barbara Borroni Ricercatrice Neurologia - DSCS
Dott. Alessandra Marengoni Ricercatrice medicina Interna - DSCS
Dott. Luca Rozzini Ricercatore Neurologia - DSCS
Soggetti esterni:
Dottor Angelo Bianchetti Responsabile della U.O. Medicina Casa di Cura S. Anna Brescia Gruppo Ospedaliero S. Donato
Piano attività di ricerca triennale 2014-16
- Svolgere e potenziare l’attività di ricerca nell’ambito delle malattie cardio-vascolari e dei deficit cognitivi in età geriatrica in particolare:
- sviluppare ricerche e indagini sulla fisiopatologia dell’invecchiamento
- studiare l’aging e in correlazione ai dei deficit cognitivi
- impostare studi epidemiologici sui cluster e network di malattie
- sviluppare ricerche e indagini nel campo della terapia dell’anziano; della appropriatezza prescrittiva con particolare riguardo alle malattie cardio-respiratorie mediante e-learnig
- sviluppare ricerche e indagini nell’ambito della tecnologia al servizio della diagnosi dei deficit cognitivi utilizzando sia di apparecchiature che di software di nuova generazione